Esplora il Mondo del Rugby Femminile
Benvenuti nel sito dedicato al rugby femminile a Vicenza.
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Chi Siamo
Rugby Rebels Femminile Vicenza nasce nel 2018 da un’idea del tecnico Stefano Cipriani, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento del rugby femminile in provincia di Vicenza. Partita come scuola rugby per bambini e bambine, la società è cresciuta fino a sviluppare solide squadre juniores e seniores, sempre più competitive.Rebels promuove i valori autentici del rugby — rispetto, inclusione e comunità — dentro e fuori dal campo, anche attraverso il Terzo Tempo nella nostra Clubhouse.Diffondiamo il rugby femminile nelle scuole secondarie, per far conoscere questo sport alle ragazze e avvicinare nuove atlete.Accanto all’attività agonistica, organizziamo centri estivi ed EduCamp per far scoprire lo sport ai più giovani in un ambiente sicuro e divertente.
Il Rugby nelle scuole
Il progetto scuole è una parte fondamentale della missione di Rebels Rugby Vi.Est che ogni anno coinvolge migliaia di studenti di Vicenza e provincia, portando il rugby direttamente nelle classi delle scuole primarie e secondarie.
Si tratta di un impegno interamente volontario: il tecnico Cipriani, senza alcun compenso, tra settembre e maggio visita oltre 13 scuole, incontra più di 3.000 studenti e dedica almeno 18 ore settimanali alla promozione dello sport.
È un lavoro delicato e lungo, perché in molte realtà il rugby è ancora uno sport da scoprire. Per questo servono tempo, passione e competenza per entrare in sintonia con il mondo scolastico. L’obiettivo non è solo insegnare le basi del gioco, ma trasmettere il piacere di praticarlo e i valori che lo sostengono.
Questa attività permette a tante ragazze e ragazzi di avvicinarsi al mondo del rugby, creando curiosità, nuove opportunità e un legame autentico con il territorio. I percorsi scolastici si concludono con tornei di rugby tag che trasformano quanto appreso in entusiasmo e partecipazione reale.
Da oggi è possibile sostenere questo percorso attraverso una donazione: il contributo non andrà al tecnico, ma sarà destinato esclusivamente a garantire l’accesso allo sport agli studenti che desiderano partecipare ma non dispongono dei mezzi necessari.
Per Cipriani, investire nelle scuole significa costruire il futuro del club e far crescere una comunità che creda nello sport come inclusione, divertimento e spirito di squadra.
